Recensione Huawei Watch 2

Ricevuto qualche tempo fa da Huawei, eccomi pronto alla mia primissima recensione di uno Smartwatch.
È attualmente il primo smartwatch che provo effettivamente, non sono molto esperto.
Come in tutte le mie recensioni, non sarà una cosa tecnica e al dettaglio, ma un parere personale su come ho trovato l'utilizzo dello smartwatch nei giorni che mi ha accompagnato.
Eviterò la classica suddivisione in paragrafi come sono solito fare ma farò qualcosa di discorsivo essendo un prodotto completamente diverso da i soliti smartphone che recensisco.


Allora, innanzitutto, Huawei Watch 2 è bello, mi piace molto. La versione che ho è quella sport, con la corona in ceramica e la cassa alluminio e cinturino in plastica gommata. C'è anche la versione "classic" con cassa in metallo e corona in ceramica, e cinturino in pelle.

Ecco, a proposito del cinturino, se alla vista può sembrare un po' economico, in realtà è molto resistente, anche se non il massimo in fatto di design.


Lo schermo è un 1,2" AMOLED, il che giova molto sulla batteria dello smartwatch, spegnando i pixel per creare neri perfetti. Tendendo a tenere l'orologio sui toni neri, si raggiunge una buona autonomia, ma ne parliamo più tardi.

La qualità delle immagini è buona e sotto al sole si vede davvero bene, eccetto quando la luce è troppo diretta: in quel caso riflette un po', ma basta fare un minuscolo filo d'ombra con la mano e il sensore di luminosità, velocissimo, ci mostrerà il display del nostro wearable.


All'accensione ci verrà chiesto di effettuare il pairing del dispositivo tramite bluetooth con il nostro telefono. In questo compito ci guiderà l'applicazione Android Wear, che serve per configurare all'inizio i dispositivi wearable che vogliamo accoppiare al nostro telefono.
Per quanto riguarda invece Watch 2, l'applicazione che ci consentirà di gestire il dispositivo dopo il pairing è Huawei Wear che ci indicherà tutte le caratteristiche del nostro smartwatch: batteria, tipo di unità di misura in uso sul dispositivo(se sistema metrico o imperiale etc) e dati sincronizzati. Da Android Wear invece possiamo scegliere quale quadrante impostare, come gestire il calendario del dispositivo e le interazioni con il nostro smartphone e con google assistant.
In nostro aiuto inoltre sarà utile l'applicazione Huawei Health, che, una volta stabiliti degli obiettivi e un piano di "allenamento" sarà sempre sincronizzata con l'orologio per riuscire a seguire sempre ciò che ci siamo prefissati: passi, sforzi, salite, calorie bruciate ed esercizi.






Lato software sull'orologio troviamo Android Wear nella versione 2.0, con tutte le caratteristiche del caso: uno dei due tasti è dedicato all'apertura del "drawer" delle applicazioni, che di default presenta, oltre al Play Store, l'applicazione per il battito cardiaco, Google Fit, varie utilities quali Agenda, translate, timer etc, Runtastic preinstallato (utile per chi va a correre e vuole tenere traccia della propria attività fisica) e l'applicazione "workout" dedicata alla salute personale e sincronizzabile con Google Fit  e Huawei Health




Purtroppo non sempre i dati erano precisi e spesso le applicazioni diverse riportavano dati diversi. Molto utile per chi va a correre e fa un allenamento di tipo cardio, ma il battito non è puntuale, ha bisogno di tempo per sincronizzarlo esattamente sul nostro, e spesso in alcune attività (come per esempio lo Spinning) è IMPORTANTE vedere il battito in tempo reale. Qui è sfalsato di 1 o 2 minuti, e non va proprio benissimo.
In ogni caso è utile in certe occasioni, come per esempio la corsa o il nuoto.



A tutte queste applicazioni si aggiunge la possibilità di cambiare quadrante tramite uno swipe a destra o a sinistra e personalizzare il nostro quadrante con vari widget, come per esempio il numero di passi, il calendario, la frequenza cardiaca e chi più ne ha più ne metta.
Il secondo pulsante sulla cassa dell'orologio è personalizzabile e ci consente di scegliere un'applicazione dedicata ad esso.

Presenti nelle impostazioni anche delle opzioni per il risparmio energetico, come per esempio la "modalità orologio" dove lo smartwatch diventa un soprammobile e si attiva solo se viene premuto il pulsante di accensione, e la modalità di risparmio energetico, che spegne tutte le funzionalità come le gesture con il polso o l'always on display.

Per quanto riguarda le notifiche e i reminder è tutto molto molto preciso, lo smartwatch si comporta bene e le notifiche arrivano praticamente in contemporanea con il telefono. È anche possibile rispondere, o con la dettatura vocale o con una tastiera a prova di stuzzicadenti, ma comunque utilizzabile grazie alla precisissima correzione automatica, a più o meno tutti i messaggi, siano da Telegram o da Whatsapp, o più semplici SMS

Parlando di parte telefonica: il dispositivo c'è in due versioni: wifi+bluetooth e wifi+bluetooth+sim.
La versione con la sim ci consente di effettuare chiamate direttamente dallo smartwatch, quella senza, come quella che ho io, effettua le chiamate con l'autorizzazione di utilizzare il bluetooth come mezzo per trasferire il suono dallo smartphone: lo speaker dell'orologio è abbastanza forte e si sente davvero molto bene, e l'interlocutore ci sentirà benissimo. Basti pensare che feci una chiamata in mezzo al traffico mentre correvo a prendere l'autobus, e pensavano fossi in una stanza chiusa!
Premiato questo comparto, piacevolmente sorpreso dall'utilizzo dello smartwatch come telefono.

Un'altra cosa che mi ha fatto piacere di questo dispositivo è stata la batteria: 420mAh bastano per un'autonomia di circa 2 giorni, e la ricarica rapida dell'orologio consente di caricarlo tramite la sua base magnetica in circa 1 ora per la carica completa.
Non rimarrete mai senza batteria se vi preoccupate di caricarlo la notte, e comunque bastano pochi minuti attaccato alla corrente (e mi raccomando, con il SUO alimentatore!) per avere un'autonomia molto lunga.

Altro punto a favore dell'orologio è la certificazione IP68 che garantisce una resistenza ad acqua e polvere. In questo modo, sia escursioni che sessioni di nuoto non saranno un problema, l'orologio è uscito illeso. (Non ho potuto effettivamente verificare la resistenza alla polvere ma mi fido sul fatto che sia dustproof. Sta di fatto che l'unica escursione che ho fatto nel periodo che l'ho utilizzato è stata alle poste il sabato mattina, e lì si che ne ho fatta di fatica..)

Allora, giunti a questo punto di una recensione puramente descrittiva e molto molto sintetica: conviene comprarlo?
La risposta è no. Non tanto perché non mi sia piaciuto eh, ma un prezzo di 275 euro (su Amazon) per la versione senza SIM non è un prezzo in linea con quanto offerto, in quanto, come detto su, ogni tanto i dati delle app workout non erano in linea tra di loro e non davano dati effettivamente veritieri.
Spesso ce la si può cavare, che ne so, con una MiBand 2

L'orologio mi è stato utile in diverse occasioni, le notifiche sono puntuali, ha una torcia molto comoda e riduce il tempo di molte operazioni, tipo rispondere a un messaggio con i messaggi veloci preimpostati o leggere le notifiche senza prendere lo smartphone se è lontano o siete in una posizione scomoda.
È comunque un ottimo supporto al telefono ed un ottimo trainer personale per quando volete fare sport di un certo tipo. Secondo me può scendere ancora un po' di prezzo e diventare un ottimo "compagno di vita". Ma adesso come adesso, forse è meglio lasciarlo lì.

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